Giunto alla sua terza edizione torna a Roma l’AfroFest, tre giorni per immergersi e scoprire la cultura e la tradizione di un continente lontano…l’Africa.
Il festival si svolgerà nel favoloso contesto della Riserva Naturale Di Decima Malafede, presso la Cooperativa Agricoltura Nuova, dove natura ed eco sostenibilità saranno lo scenario per il nostro Villaggio Africano.
Ingresso gratuito al Festival.
Official info: www.afrofest.it | #
Info sulla location: www.
Workshops
Musica, Danza, e Cultura sono i tre elementi che animeranno queste tre giornate in un’atmosfera unica. Arrivano dal Mali, Burkina Faso e Costa D’avorio gli artisti di fama internazionale che terranno workshops di danza, percussioni e strumenti melodici.
All’interno del festival troverete anche laboratori gratuiti di approccio alla danza e alle percussioni.
Evento facebook: www.facebook.com/
Iscrizioni on line: www.afrofest.it/workshop
Medina Market
Impossibile pensare ad un villaggio africano senza mercato, il nostro si chiama AfroFest Medina Market. .Sarà un luogo di incontro, di scambio, dove sarà possibile trovare tessuti, gioielli, artigianato ma anche spezie e cibo.
All’interno sarà presente anche un’apposita area ufficiale di riparazioni strumenti musicali per chi ne avesse bisogno.
Info per espositori mercatino: info@zipart.it
Web: www.afrofest.it/il-
02 Giugno – Cena Afro-Romana
Insieme con la musica e la danza, vogliamo farvi assaporare il gusto dell’Africa attraverso la sua cucina e si suoi sapori AfroFest è anche questo. Sarà così una serata magica dove verrà proposto un mix di sapori, organizzando per voi una cena Afro-Romana, a base di prodotti bio a km 0 mescolati con con quelli della cucina tipica africana. La serata sarà accompagnata da una Jam Session acustica (Kora, balafon, Ngoni, percussioni) degli artisti presenti al festival, un vero e proprio viaggio attraverso il senso e il gusto. La cena è su prenotazione. È previsto un ingresso senza cena dopo h 22.30
Prenotazioni cena: info@afrofest.it
Web: www.afrofest.it/serate/ce
03 Giugno – Falò
L’atmosfera cambia durante la serata del 03 Giugno… un falò gigante attorno al quale si riuniranno spettatori e musicisti per dare vita ad una Afro Jam Session di Percussioni che ci trasporterà in un villaggio africano, un appuntamento fisso che ci ha accompagnato nelle precedenti edizioni. Una serata diversa, un grande fuoco, un contesto unico e magico per una notte veramente speciale.
Web: www.afrofest.it/serate/fa
Area Relax
Relax e Benessere… ebbene si, abbiamo pensato anche a questo con un’area tutta per voi dove potrete prendervi cura del vostro corpo e della vostra mente:
Shiatsu, Riflessologia Plantare, Aura Soma, Massaggio Svedese, Wat-Po (Massaggio Thailandese), Lomi Lomi ( Massaggio Hawaiano), Laboratorio esperienzale “L’incanto delle rune”
Web: www.afrofest.it/il-
Area Bambini
Per i più piccoli sono previsti laboratori condotti da educatori professionali, a breve info dettagliate.
All’interno del festival e dello spazio che lo ospita troverete anche:
Area Bar, Area Ristoro, Punto Vendita prodotti Bio a km 0
BioCaseus 2017: un successo oltre le previsioni!
BIOCASESUS 2017, Il Concorso internazionale dei formaggi di Agricoltura Biologica è stato organizzato dal Concorso Ecosviluppo Sardegna in collaborazione con Veneto Agricoltura, IFOAM,Onaf, SOIL Association (Regno Unito, BioForum, Vlaanderen (Belgium), Ecovalia – Asociaciònù valor Ecològico (Spagna) ed il supporto ICEA – Isistuto per la Certificazione Etica e Ambientale.
Un evento nato nel 1999 per promuovere la qualità dei formaggi bio che quest’anno ha visto la partecipazione di 174 formaggi provenienti da 9 Paesi Europei.
I formaggi sono stati giudicati da una giuria internazionale coordinala dal Responsabile del Laboratorio di Analisi Sensoriale dell’Isituto per la Qualità e le Tecnolgie di Veneto Agricoltura, composta da 57 esperti, provenienti dall’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio) dai Consorzi di Tutela dei formaggi DOP, buyer di prodotti caseari della distribuzione organizzata italiana e straniera.
51 i formaggi premiati, suddivisi in 19 categorie, secondo il tipo di latte, di stagionatura e il metodo di fabbricazione.
La classifica generale è visibile nel sito www.biocaseus.eu.
Ogni formaggio è stato valutato in base alle caratteristiche di odore, sapore-aroma, struttura, aspetto della forma, colore, occhiatura e consistenza. La scheda adottata per le valutazioni attribuiva il 60% del valore agli aspetti più propiamente organolettici, quali l’odore, il sapore-aroma e la struttura della pasta, il 30% alle caratteristiche estetiche della buccia ed il 10% alla consistenza della pasta.
Unanime il giudizio positivo per l’alta qualità dei formaggi in concorso, giudicati secondo standard oggettivi e senza pregiudizi (meglio brutti e buoni che belli e convenzionali!) che hanno meritato una media di 82,4 punti su 100, a riprova del fatto che i formaggi biologici sono molto buoni e possono, meglio di altri, interpretare la tipicità e al cultura dei luoghi e delle genti che li hanno generati.